Nella Reggia di Caserta il duello tra Gina Lollobrigida e Tamara Lees

 

Gina Lollobrigida nella Reggia di Caserta
Gina Lollobrigida nella Reggia di Caserta

17 Giugno 1955

NELLA REGGIA BORBONICA DI CASERTA La Lollobrigida a duello Tamara Lees
La scena più difficile del film sulla vita di Lina Cavalieri verrà “girata,, sotto gli occhi di pochi privilegiati: tecnici ed agenti di polizia Abbigliata come Una Cavalieri, Gina Lollobrigida tira di scherma. Inoltre nel film ballerà e canterà

Alla reggia di Caserta una folta squadra di tecnici, sta preparando l’ambiente per l’atteso duello in costume fra la « nazionale > Lollobrigida e l’attrice Tamara Lees.

La troupe cinematografica è attesa di giorno in giorno e per essa è pronto uno dei migliori alberghi della città, il quale si trova proprio dirimpetto alla reggia vanvitelliana, per dar modo alle contendenti di ripararsi in luogo sicuro dall’entusiasmo della folla che accorre da Napoli e da Roma per vedere le migliori stoccate ed i colpi violenti delle due attrici decise ad « infilzarsi >, sotto gli occhi sorridenti del simpatico Vittorio De Sica, Si tratta del nuovo film a colori della vita di Lina Cavalieri, i cui esterni si stanno girando proprio a Caserta, nel parco della reggia borbonica.

Gina Lollobrigida, stando alle indiscrezioni, s’è preparata seriamente a Roma, frequentando per parecchie settimane una nota sala d’armi e la < ciociara > sembra che non tema affatto l’aggressività di Tamara Lees.

Il duello dovrebbe essere contenuto in giusti limiti, il che è stato stabilito dalla sceneggiatura del film; ma specialmente quando al tratta di donne rivali In amore, chi potrebbe dire che non al abbiano colpi mancini, dato il  temperamento di fuoco della nostra Gina? Anche tre anni fa, come ben ricordiamo, a Ravello, dove Lollobrigida stava girando un film di John , Huston con Jennifer Jones e Humphrey Bogart (il tesoro dell’Africa), In una sequenza quale giocatrice di tennis, fece fuggire  l’allenatore per certi suoi smashes, talmente violenti ed azzeccati che vollero dare un’adeguata risposta ai precisi drives del maestro di tennis. Quando Gina ci si inette rabbiosa, chi è capace di fronteggiarla? A Caserta, dunque, non si fa che parlare dell’imminente duello tra le due belle dello schermo.

Si fanno perfino delle scommesse con commenti a non finire. La maggior parte degli uomini punta sull’idolo nazionale dando Gina nettamente vincitrice. Ma Tamara non sorprenderà il  bel mondo dei tifosi? Peccato che non si sia organizzato un duello fra la Lollobrigida. e Sophia Loren. Forse, per non averlo all’ultimo sangue, o quasi, il regista ed il produttore hanno preferito darle come antagonista in quest’aspra contesa cinematografica la Lees. Questa volta,, non per Intervenire  in nome della legge, ma per applaudire freneticamente, vi saranno anche 1 funzionari della polizia, come spettatori.

L’accesso al parco è proibito durante il duello in costume agli estranei al lavoro cinematografico. La polizia dovrà essere mobilitata per tener lontana la marea del fanatici sostenitori.

f. b

Pubblicato da memoriecasertane

Mauro Nemesio Rossi Studia alla facoltà di ingegneria, successivamente si laurea in scienze politiche alla Federico II di Napoli. Assunto alla Olivetti di Ivrea si interessa di organizzazione aziendale e analisi del costo del lavoro. Giornalista pubblicista e fotografo, è originario di una nobile famiglia Casoriana appartenente al casato dei Casarusso. Spilla d'oro Olivetti è stato insignito della stella al merito del lavoro dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, Cavaliere della repubblica ed Ufficiale della Repubblica, nel 2021 riceveve il titolo di Commendatore delle Repubblica dal presidente Sergio Mattarella. vive e lavora a Caserta. Esperto di economia e strategia aziendali ha pubblicato per l'istituto tecnico industriale "Villaggio dei Ragazzi" il volume "Introduzione alla Vita d'azienda" 1973; "Le multinazionali verso un codice di condotta" 1979 ed è stato presidente del consorzio di Imprese Elinte scarl dalla sua nascita fino al 2002. Fonda e pubblica nel 1980 la rivista nazionale "Fotografia Comparata" a cui collaborano studiosi e docenti universitari. Nel 1988 registra al tribunale di Santa Maria Capua Vetere per la cooperativa "mediterranea" il quindicinale "il Corso" un periodico di attualità e di storia casertana. La Fiaf Federazione Italiana associazioni fotografiche lo nomina Benemerito della Fotografia Italiana, stesso attestato gli arriva dall'Anaf Associazione Nazionale Arte Fotografiche. Quale reporter realizza servizi per il quotidiano "il diario" sul terremoto del 1980, è inviato al seguito del contingente Italiano In Libano nella missione di pace nel novembre del 1983 dove conosce Oriana Fallaci . Per il quindicinale di attualità e storia locale "il Corso", nato nel 1988, e per diversi giornali ha intervistato e fotografato molti personaggi di spicco della vita Italiana: dal critico d'arte Antonello Trombadori al pittore Remo Brindisi.. ed inoltre: il Filosofo Massimo Cacciari, Pino Rauti, Giulio Andreotti, Gianfranco Fini, l'attore Giancalo Giannini , il Pasquale Squittieri e tanti altri. Sue mostre personali di Fotografia sono state organizzate a Sorrento, Bergamo, Brescia, Ancona, Caserta, Napoli. Ha lavorato per "Napoli Notte", "il Diario", "il Giornale di Caserta" ed attualmente collabora per le pagine culturali ed attualità del quotidiano Corriere di Caserta. Ha pubblicato per il Corriere di Caserta a puntate la storia di Terra di Lavoro durante il fascismo da cui ha tratto il Dvd "Antonio Ricciardelli racconta". sue pubblicazioni: Maestri del lavoro in camicia nera, ed. Rubbettino; Alvignano ed il suo Arciprete ed Pro loco Alvignano; Fascismo Casertano fatti e misfatti di misfatti e personaggi di una città in camicia nera ed. Cesaf Maestri del lavoro. ....

Show Buttons
Hide Buttons